Il mondo informativo di oggi è una fitta giungla di “titoloni” in headlock e molto clickbait con all’interno pochissimo contenuto informativo, palesi bufale con lo scopo di confondere creduloni innocenti e di guide-truffa su come arricchirsi spudoratamente e velocemente, seguendo i consigli di una giovane e affascinante milionaria inesistente che ha investito
Visone
Se siamo la somma delle scelte e delle esperienze vissute nel passato, il nostro futuro sarà plasmato anche dalle scelte che faremo oggi. Quanto è importante saper scegliere? Decidere, per noi stessi e per la nostra vita quello che più ci appaga, che più è coerente e che può dare
Sposarsi può essere una festa nel segno della solidarietà e della sostenibilità. Sono davvero tante le soluzioni green che si possono adottare per un matrimonio ecologico, che porterà la gioia della festa non solo per gli sposi e gli invitati, ma anche per l’ambiente. 1 – Cominciamo dalle partecipazioni: scegliere
Ovvero l’arte giapponese di accettare la transitorietà e l’incompiutezza dell’esistenza, senza ansie né paure. Questa parola è molto speciale, che tratta di sensazioni, quindi è difficile da tradurre. E’ composta da due concetti, che cercheremo di riassumere. Wabi indica i sentimenti di dolci, la tristezza, la fragilità, la solitudine, l’imperfezione, la mancanza, lo sgomento, il vuoto,
Riesaminare il concetto di crescita infinita e ricostituire gli ecosistemi. Ecco la strada per ridare una speranza di futuro alle giovani generazioni. Il rapido cambiamento climatico, dovuto all’insaziabile fame di crescita economica (per pochi a scapito di moltissimi) e al positivismo a dir poco ottocentesco di molti dirigenti, ha portato
Responsabilità personale e fiducia nell’umanità, per dare alla nostra vita la promessa di un nuovo futuro. Nel 1971, John Lennon, scriveva una delle più belle canzoni che siano mai state scritte: Imagine. A forza di sentirla negli spot pubblicitari per radio o televisione, o come “tappeto musicale” nei centri commerciali o
Nel bosco, per riscoprire la ricchezza dei suoi doni e la gioia di essere connessi con noi stessi e con la natura. Forse quest’anno, complici i tanti allarmi che si sono susseguiti in questi mesi, dalla pandemia, alla guerra in Europa, all’estate più calda di sempre (che magari sarà la