L’approccio a tavola durante le festività, senza stringenti privazioni o sensi di colpa
Le festività rappresentano un momento magico di condivisione ed è fondamentale assumere un atteggiamento positivo anche a tavola, allontanandoci da possibili sensi di colpa se si sgarra, ma facendo in modo che ciò non diventi un pretesto per abbuffarci senza limiti.
Con qualche semplice accorgimento è possibile limitare tutti quegli eccessi che ci portano a sentirci appesantiti a fine pasto o che fanno salire l’ago della bilancia.
Il giusto equilibrio è l’approccio migliore
Mi preme sottolineare il concetto di dieta dal greco “dìaita” con il significato di stile di vita o modo di vivere.
Assumere un atteggiamento più consapevole in questo senso ci aiuta a costruire il nostro stato di benessere e salute: non sono quegli sporadici pasti abbondanti ad allontanarci da questa condizione bensì le sregolatezze costanti e ripetute nel tempo.
Serviti di questi semplici accorgimenti che possono fare la differenza:
– Inizia il pasto con delle verdure in pinzimonio, scottate o al vapore per aumentare il senso di sazietà. Non devono mai mancare ed è preferibile che siano di stagione. In alternativa è interessante la preparazione di un’ insalatina di carote e daikon grattugiati, conditi con dell’olio evo e del succo di limone.
Come contorno sono ottime le verdure a foglia verde come gli spinaci, la cicoria e le biete.
– Mastica molto bene il cibo per favorire una corretta digestione e un giusto senso di sazietà. Mangiare lentamente è anche un modo per gustarti davvero il cibo e il momento di convivialità.
– Per quanto possibile, prova a dare questo ordine ai cibi che ingerisci ad ogni pasto: per prime le verdure, poi la fonte proteica (carne, pesce, legumi, formaggi) e infine i carboidrati (riso, polenta, patate ecc.).
– Mangia un po’ di tutto scegliendo porzioni giuste, evitando piuttosto il bis o l’abbuffata. Se dopo un pasto più abbondante accusi pesantezza o difficoltà digestiva puoi sorseggiare una tisana di finocchio e anice.
– Dopo pranzi o cene importanti prediligi al pasto successivo una zuppa o una vellutata, condita con un filo di olio EVO e pochissimo sale. Aggiungi se necessario una fonte proteica o un carboidrato: ascolta sempre con attenzione le necessità del tuo corpo.
– Non scordare di fare movimento. L’attività fisica, tra le altre cose, è un moderatore dell’appetito, migliora l’assorbimento degli zuccheri ed è ottima per le sindromi metaboliche. L’esercizio fisico moderato e regolare è importante per la fluida circolazione del sangue ed dell’energia del corpo, allevia il problema di ristagno collegato al sovrappeso e aiuta a mantenere una buona massa muscolare.
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Fai attenzione a:
– Bevande zuccherate e bibite gassate. Meglio evitarle.
– Cibo processato e ricco di sale come würstel, insaccati ecc.
– Dolci industriali. Prediligi quelli artigianali con pochi e semplici ingredienti e ad ogni modo nelle giuste quantità.
– Alcolici e superalcolici rallentano lo svuotamento gastrico portando ad una difficoltà digestiva e facilitano inoltre la disidratazione. Certamente un bicchiere di vino durante un pasto si più gustare serenamente alternandolo magari con dell’acqua in modo da mantenere una buona idratazione.
In conclusione, non accanirti sul peso della bilancia; scolta come ti senti e quali soni i segnali che ti invia il corpo. Qualche etto in più durante questo periodo può derivare da un intestino più pieno e da ritenzione di liquidi, non necessariamente da grasso accumulato, che peraltro non si manifesta con sporadici pasti abbondanti, ma quando essi sono per l’appunto costanti e ripetuti nel tempo.
A tutti i lettori auguro un Sereno e Luminoso Natale!