Una ricerca sui comportamenti green degli italiani.
Una recente ricerca, commissionata alla società specializzata in analisi di mercato Ubm Consulting, ha fotografato quali sono i più diffusi gesti green degli italiani.
La ricerca è stata condotta su un campione di 1.000 persone maggiorenni residenti in Italia.
I cinque gesti green più diffusi tra gli italiani
Ecco le azioni sostenibili che gli italiani mettono in pratica più spesso.
1. La raccolta differenziata
L’83% degli intervistati riferisce di farla sempre: una percentuale ancora più alta per le donne (86%) e per gli ultra 55enni (90%). In questo caso l’area più virtuosa è il Nord-Est (91%).
2. Spegnere le luci quando non si è presenti nella stanza
Il 75% degli italiani lo fa sempre, il 19% spesso. Anche in questo caso le donne (80%), gli over 55 (85%) e gli intervistati con bassa scolarità (80%) sono i più diligenti.
3. Utilizzare lampadine a basso consumo energetico
Una scelta che compie sempre il 66% e spesso il 25% del campione. Anche qui le donne primeggiano raggiungendo il 69%.
4. Utilizzare buste portate da casa per fare la spesa
Lo fa sempre il 64%, spesso il 26% degli intervistati. I meno diligenti risultano i più giovani: infatti, la percentuale scende al 58% tra i 18-35 anni e al 56% tra i 36-45 anni.
5. Evitare di sprecare l’acqua del rubinetto
Questa buona pratica è adottata sempre dal 55% del campione e spesso dal 33%. Più attenti rispetto alla media sono le donne (58%) e i meno giovani (il 63% degli over 55).
Le azioni sostenibili in cui dovremmo applicarci di più
Le buone pratiche su cui, al contrario, gli italiani dovrebbero impegnarsi maggiormente sono l’acquisto di prodotti sfusi (solo il 7% li acquista sempre, mentre il 37% lo fa qualche volta); l’utilizzo di saponi e detersivi ecologici (lo fa sempre il 14% degli intervistati, mentre lo fa spesso il 33%), evitare l’utilizzo di prodotti usa e getta (lo fa sempre il 15% del campione intervistato, mentre il 64% lo fa spesso o a volte). Potremmo migliorare poi anche nella raccolta e riutilizzo di acqua piovana (lo fa il 23% degli intervistati) e nell’utilizzo di energie alternative (che vede virtuosi il 20% degli italiani).