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Viaggiare slow e vivere sostenibile per nuove avventure a tutte le età

Nell’anno della scoperta dell’Overtourism, è venuto il momento di rendere i nostri viaggi più green

Hai mai pensato di scambiare l’affollato agosto con una rilassante vacanza a novembre?
O di esplorare borghi nascosti invece delle solite mete turistiche?
O di imparare antiche pratiche della tradizione locale dei paesi che visiti?
Se l’idea ti affascina, forse sei un viaggiatore sostenibile!

Oggi ti voglio parlare di un modo saggio e nuovo di viaggiare, un viaggio che non sia solo una fuga dalla routine, ma un’esperienza che ci arricchisca e ci permetta di lasciare il mondo un po’ più bello di come l’abbiamo trovato.
Sempre più spesso si parla di turismo lento o di viaggiare slow e di turismo esperienziale, ma in sintesi di cosa si tratta e come possiamo fare nostro questo modo di essere e viaggiare?

Meno aereo e più treno

Quanti di noi hanno passato ore in coda all’aeroporto, stressati e impazienti? E quanti di noi sono tornati dalle vacanze con la sensazione di aver contribuito all’inquinamento?

L’aereo è uno dei mezzi di trasporto più inquinante e impattante sull’emissione in atmosfera di co2. Negli ultimi decenni, con l’arrivo dei voli low coast, è diventato alla portata di tutti. E tutti ci imbarchiamo più volte all’anno su un volo per mete più o meno lontane. Tutto questo ha però un costo sull’ambiente. Immaginate invece di salire su un comodo treno, ammirando il paesaggio che scorre fuori dal finestrino. Più tempo per rilassarsi, meno ansia, con un impatto ambientale decisamente inferiore.

Lontano dalla folla, vicino a casa e alla natura

Chi ha detto che per fare una vacanza indimenticabile bisogna per forza andare in luoghi esotici affollati? L’Italia è il Paese dei borghi incantevoli, parchi naturali e piccole città d’arte meno conosciute che aspettano solo di essere scoperte. E il bello è che, scegliendo queste destinazioni, contribuiamo a sostenere l’ economia locale (e nazionale) e a preservare l’ambiente.

Un viaggio per ogni età

Ma il viaggio lento sostenibile non è solo per i giovani avventurosi. Anzi, è perfetto per vuole dedicarsi a scoprire cultura, eno-gastonomia e tradizioni locali. Ormai in ogni regione del nostro Paese, si possono seguire corsi ed esperienze, pensati per farci immergere nella tradizione e cultura locale. Pensate a un viaggio dove potrete seguire un corso di pittura ad Arezzo, o di ceramica a Sciacca, o imparare a fare la pasta all’uovo a Bologna, o mille altri ancora.
Un’opportunità unica per arricchire la propria vita, per conoscere il nostro Paese e incontrare persone di tutto il mondo.

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Un futuro più sostenibile


Il turismo lento e sostenibile non è solo un trend, ma una necessità.

È un modo per viaggiare in modo più responsabile e consapevole, per proteggere il nostro pianeta e per arricchire la nostra vita.
E tu, sei pronto a fare la differenza?

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