10 cose che fanno bene all’organismo umano
Nel mondo del benessere e della salute, circolano numerosi miti e informazioni spesso contraddittorie su cosa sia realmente benefico per il nostro organismo. Questo articolo si propone di esplorare dieci aspetti chiave, smascherando falsi miti e presentando le verità scientifiche dietro ciò che fa bene al nostro corpo.
1. Mito: bere acqua fredda brucia più calorie.
Verità: l’effetto è minimo. Il corpo brucia poche calorie per riscaldare l’acqua fredda, ma l’impatto sul dimagrimento è trascurabile. L’idratazione è essenziale, ma non esiste una magia nel bere acqua fredda per dimagrire.
2. Mito: la colazione è il pasto più importante della giornata.
Verità: l’importanza della colazione varia tra le persone. Alcuni traggono benefici, mentre altri preferiscono il digiuno intermittente dalla sera fino all’ora di pranzo. L’essenziale è avere una dieta bilanciata nel corso della giornata e rispettare i propri bisogni il che significa ascoltare le necessità del proprio corpo.
3. Mito: tagliare i carboidrati farinacei è la chiave per dimagrire.
Verità: i carboidrati farinacei sono fonti essenziali di energia. Ridurre l’assunzione è valido, ma eliminarli completamente può causare squilibri nutrizionali, specialmente se lo si fa per lunghi periodi. Oltretutto, vanno consumati quelli integrali e assolutamente non raffinati. No alle farine bianche 0 e 00, queste sono davvero tossiche.
4. Mito: esercitarsi solo al mattino è più efficace.
Verità: l’importante è trovare il momento che si adatta al tuo stile di vita. L’esercizio fisico in qualsiasi momento della giornata apporta benefici, sia al mattino che alla sera. Ognuno di noi deve trovare il proprio ritmo e adattarlo ai suoi impegni e al suo stile di vita senza darsi delle scuse ma senza diventare schiavi oppure ossessionati dal fitness.
5. Mito: solo i cibi biologici sono sani.
La realtà è che molti cibi biologici non sono comunque sani. E’ difficile mantenere una qualità alta dei prodotti e completamente priva di pesticidi, non fosse altro per il fatto che se nei terreni a fianco si usano sostanze tossiche, il vento le trasporta anche a lunghe distanze. Bisognerebbe conoscere di persona i piccoli agricoltori e i contadini che hanno le uova e le verdure e tornare a comprare con dei ritmi più veri e stagionali, e non al supermercato, ignorando la frutta e la verdura di stagione.
6. Mito: bisogna bere 8 bicchieri d’acqua al giorno.
Verità: il fabbisogno idrico varia. L’importante è ascoltare il corpo e bere quando si ha sete. Si ottengono liquidi anche dai cibi. Se invece non si riesce proprio a bere bisogna assumere molta frutta e verdura e sempre di stagione.
7. Mito: il detox di 3 giorni pulisce il corpo dalle tossine.
Purtroppo non bastano solo 3 giorni. Il vero Detox necessita di tre mesi e si inizia proprio tra fine Febbraio o i primi di Marzo e si porta avanti per tutta la primavera; così da sfruttare l’increzione del fegato che vive la sua acro-fase proprio in questi 3 mesi.
8. Mito: tutte le calorie sono uguali.
Verità: la qualità degli alimenti conta tantissimo e i migliori cibi sono quelli ricchi di fibre e a basso impatto glicemico. Scegliere questi ultimi è fondamentale per la salute a lungo termine e per non sviluppare patologie cronico degenerative, oltre che per rallentare la senilità.
9. Mito: mangiare piccoli pasti frequenti accelera il metabolismo.
Verità: il metabolismo è influenzato più dal tipo di cibo che dalla frequenza dei pasti. Mangiare quando si ha fame e ascoltare il corpo è la chiave; essere in grado di comprendere se lo stimolo che percepiamo è davvero connesso alla fame oppure a sedare un vuoto emotivo, è un’altra cosa, e fa la grande differenza. Mangiare cibi spazzatura e poi digiunare, non è una corretta soluzione. Non si possono contare solo le calorie, perché se immettiamo nel nostro organismo immondizia, quello che produciamo è energia di basso livello danneggiando la salute.
10. Mito: dormire meno aumenta la produttività.
Verità: il sonno è cruciale per la salute fisica e mentale. La mancanza di sonno può compromettere le prestazioni cognitive; ma quello che molti non sanno è che per recuperare davvero energia, quello che conta è sognare. Se non riusciamo a sognare e veniamo svegliati durante le varie fasi R.E.M. del sonno notturno, rischiamo di perdere il nostro equilibrio psicofisico, la memoria e la capacità di attenzione.
Ogni individuo è unico, e le esigenze possono variare. Ascoltare il proprio corpo, fare scelte consapevoli e basate su ciò che avete sperimentato voi stessi è la chiave di partenza per diventare sempre più vicini alla vocina interiore del benessere che ognuno di noi possiede, ma che pochi ascoltano davvero.
Il segreto per essere sani e felici è seguire sempre la propria voce interiore, a dispetto di quello che il nostro ambiente ci dice essere giusto, o sbagliato.
Approfondisci questi temi sul mio blog: https://letiziaboccabellanaturopata.wordpress.com