Evviva, finalmente il sole viene allo scoperto! Con la bella stagione torna il buon umore. Il risveglio mattutino con il cinguettio degli uccelli e il colore degli alberi fioriti, fanno rinascere il coraggio di smorzare la noia e la pigrizia, dedicando anche pochi minuti della giornata a piacevoli passeggiate in mezzo alla Natura. Il sole, che riscalda, dona un’immensa energia, non solo alla Terra e ai suoi frutti, ma anche all’uomo.
Il passaggio dal freddo al caldo, però, non è per tutti così piacevole.
La primavera, essendo una stagione di transizione, sottopone l’organismo a una serie di eventi adattogeni che coinvolgono principalmente gli organi quali stomaco, milza, pancreas, fegato, motivo per cui ci si sente spossati, assonnati, rallentati con la digestione e con l’attenzione.
Ma è possibile rimediare, semplicemente imparando a mangiare secondo Natura, arricchendo il piatto quotidiano con alimenti di stagione: cicoria, carciofo, tarassaco, ravanelli, rucola.
Si tratta di piante che, depurando e drenando il fegato, migliorano la qualità del sonno e di conseguenza ci si sveglia al mattino con maggiore energia, utile per affrontare l’intera giornata. Inoltre, meritano grande attenzione anche i frutti dal colore rosso vivo (fragole, ciliegie, mirtilli, prugne) perché ricchi di antocianosidi, preziosissimi antiossidanti che sostengono il sistema vascolare, rinforzandolo e preparandolo così all’arrivo del caldo più intenso.
In estate è importante reintegrare i liquidi che si perdono per il troppo calore.
Sarebbe molto utile assumere abbondante acqua e sali minerali, contenuti in grande quantità nei cetrioli, insalate, zucchine, carote, pomodori, peperoni, meloni, anguria.
Ogni colore di frutta/verdura è dettato dal contenuto nutrizionale, per questo è importante non essere monotòni e avere, ogni giorno, una tavola molto colorata e vivace!
Questo bouquet di vitamine garantisce anche una pelle più idratata e pronta a ricevere i raggi solari per un buon carico di vitamina D, oltre che per una sana tintarella.
Per chi patisce maggiormente il caldo, oltre ai consigli sopracitati, sarebbe importante dare anche un sostegno al proprio organismo, almeno due mesi prima dall’arrivo dell’estate. Lo stato energetico reale della persona, dipende non solo da cause interne (stress psico-fisico) ma anche esterne (alimentazione, clima), quindi un operatore esperto cercando di riequilibrare può sicuramente aiutare ad attenuare il sintomo.
Buona estate a tutti!
A cura della Dott.ssa Sandra Sivilia, Naturopata professionista, Farmacista esperto in Omeopatia