Il Magnesio è essenziale per tutti i nostri tessuti e cellule. Partecipa alla struttura del tessuto osseo (così come anche il calcio e il fosforo), a molte reazioni enzimatiche, alla regolazione dell’eccitabilità di membrane nervose e muscolari, e nella trasmissione sinaptica.
Dove lo possiamo trovare?
E’ talmente essenziale che la natura ce lo ha messo a disposizione praticamente ovunque: è infatti contenuto nella maggior parte dei cibi, specialmente i vegetali.
Il magnesio, ad esempio, è il minerale centrale delle foglie verdi (la clorofilla infatti è molto simile all’emoglobina: la prima coordina il Magnesio, la seconda il Ferro). Oltretutto, il magnesio contenuto nella clorofilla dei vegetali verdi è più disponibile di quello che ci viene proposto negli integratori, poiché più protetto dall’azione dei chelanti.
E’ contenuto anche nei cereali, peccato che la raffinazione lo riduca dell’80%: esso è infatti contenuto principalmente nella crusca. Ma questo non vuol dire che dovremmo mangiare crusca: ricordiamo che mangiare crusca avulsa dal cereale vuol dire assumere un eccesso di fitati che riducono l’assorbimento dei minerali a livello intestinale!
Perché allora ci sono le “carenze”? Essenzialmente derivano da una dieta squilibrata. Molte persone non mangiano verdure (o al limite mangiano quelle in scatola, che tendenzialmente hanno perso il magnesio, visto che hanno perso il colore), consumano cereali industrialmente raffinati.
Di norma una dieta equilibrata consente di coprire tranquillamente il fabbisogno di macro e micro elementi.
Per i sali minerali (come anche per le vitamine) ci sono delle dosi di assunzione minime (necessarie per svolgere alcune funzioni fisiologiche). Ma attenzione a non esagerare: perché se poco fa bene, tanto non fa meglio! Del resto, alcuni minerali (analogamente ad altri nutrienti come ad esempio le vitamine), se assunti in eccesso, possono anche risultare tossici per l’organismo.
A volte si pensa di mangiare bene… Ma spesso si seguono semplicemente le mode (come le diete iperproteiche diffuse sotto vari nomi). Le mode vanno… e con essa potrebbe andar via anche la salute.
La nostra alimentazione non è una moda. E’ una tradizione atavica che ci ha permesso di sopravvivere e di non estinguerci. Almeno fino ad oggi.
La salute è una scelta consapevole!
A cura della Dott.ssa Silvia Petruzzelli, Naturopata, Operatore Shiatsu, Consulente e Divulgatore di Alimentazione Naturale www.ilcibodellasalute.com