Possiamo essere propositivi, creativi e pensare come progettare un futuro più resiliente per noi e per la nostra comunità, che sia condominio, quartiere o paese, per poi agire per metterla in pratica in ogni occasione possibile. Tante altre possono essere le scelte differenzianti per ottimizzare le risorse ed aprire la strada al cambiamento.
Agire resiliente
Significa dotare la comunità e il territorio di una propria energia, di creatività e dinamismo.
Trasformare un parcheggio in un orto comunitario; piantare alberi da frutto piuttosto che piante “decorative”; limitare l’importazione di beni primari (ma non solo) producibili in loco e riattivare così l’economia locale; riusare prima di riciclare e riciclare piuttosto che smaltire; utilizzare i mezzi pubblici e organizzare “car sharing”; favorire i gruppi di acquisto di condominio e di comunità e la solidarietà sociale; condividere utensili, attrezzature e le competenze per usarli efficacemente, attivare banche del tempo, favorire il lavoro da casa, creare mercatini dove i cittadini possano barattare beni che non usano più, istituire una moneta locale e mille altre esperienze ancora da inventare. Tutti questi sono esempi di come favorire una resilienza locale e creare “senso di appartenenza” alla comunità.
Comunità sostenibile e creatività
Una comunità sostenibile e resiliente si distingue per la capacità di reagire nelle situazioni difficili con creatività. E’ orientata al bene comune ed è guidata da principi solidali; si adopera per attivare collaborazioni e iniziative di mutuo aiuto mediante condivisione di beni e di saperi. Insomma, una comunità resiliente cerca in tutti i modi di mantenere il benessere collettivo, in sintonia con il benessere dell’ambiente e delle persone.
Decidere di cambiare
Possiamo subire passivamente le restrizioni sociali ed economiche che ci vengono e che ci verranno imposte, che sia a causa di una pandemia, di problemi economici, sanitari, di lavoro, di crisi ambientali o sociali o altro ancora. Oppure decidere di cambiare e allora, questo momento, può essere il nostro punto di partenza!
Per cambiare dovremo mettere in campo le nostre migliori energie ed avere la capacità, un po’ visionaria, di intuire come trasformare il mondo guidandone l’evoluzione nella direzione più attraente ed efficace. Non aspettiamoci “soluzioni dall’alto”.
Il Sistema agisce ed agirà seguendo le stesse logiche che ci hanno portato a questa crisi sanitaria, economica, ambientale e sociale.
Ognuno di noi, deve farsi responsabile delle proprie scelte e delle azioni che farà. Da oggi!
Il futuro sarà il posto dove tutti andremo a vivere, allora adoperiamoci per farlo proprio come noi lo vorremmo!
di Silvano Ventura – silvano.ventura@gmail.com